Tra le problematiche psichiche più invalidanti, che possono manifestarsi in un momento particolare della vita di una persona, figura anche il disturbo ossessivo-compulsivo, ossia un disturbo caratterizzato dalla presenza di gravi forme di ossessioni a cui si accompagnano spesso le compulsioni.
Le ossessioni sono pensieri ripetitivi e frequenti; le compulsioni, invece, sono caratterizzate da un’urgenza a compiere comportamenti ripetitivi, mettere in atto questi rituali permette alla persona di ridurre il disagio emotivo indotto dalle ossessioni.
Le compulsioni servono a ripristinare un senso temporaneo di certezza; inoltre possono modificarsi nel tempo a causa della diminuita efficacia, fino alla produzione d’interminabili rituali che condizionano gran parte della giornata della persona affetta da questo disturbo.
Statisticamente questo genere di disturbo può colpire in qualsiasi età ma solitamente l’incidenza massima si ha nel range compreso tra i 15 e i 25 anni. Contrariamente a quanto si possa credere, questo è un disturbo abbastanza frequente in Italia, in una recente ricerca è emerso come le persone colpite siano oltre 800.000.